Si è tenuta sabato 9 novembre a Padova, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi, la ventesima Convention di iDEE, l’Associazione delle Donne del Credito Cooperativo.
La Convention, dedicata la tema “Vulnerability. Il coraggio di esporsi” ed organizzata con il contributo della Federazione Veneta delle BCC e della Federazione Nord-Est, è stata l’occasione per festeggiare i primi 20 anni di attività dell’Associazione e di riflettere sulla forza generativa della vulnerabilità, intesa come apertura all’altro, alla relazione, alla creatività, al cambiamento, all’alleanza tra generi.
Il tema è stato sviluppato attraverso sguardi e focus diversi – con un taglio psicologico, sociale ed economico – sottolineando sempre “l’altra faccia” e il potenziale che può derivare dalla vulnerabilità, non soltanto sul piano personale. In particolare, è stato sottolineato come alcune caratteristiche identitarie del Credito Cooperativo (il radicamento nei territori, i vincoli della mutualità, il modello di business e operativo), percepite da alcuni come vulnerabilità, abbiano invece rappresentato la chiave del successo di mercato e del consolidamento delle BCC.
I lavori della Convention di Padova - aperti dalla Presidente di “iDEE” Teresa Fiordelisi e dai saluti istituzionali di Marina De Rossi, Delegata alla Formazione degli insegnanti e alla Didattica innovativa dell’Università degli Studi di Padova e di Diego Bonavina, Assessore alla Legalità e Trasparenza Comune di Padova, nonché di Flavio Piva, Presidente Federazione Veneta BCC e di Francesco Polo, Direttore Federazione del Nord Est - hanno visto numerosi interventi.
Tra gli altri, hanno portato il proprio contributo di riflessione: Elena Marta, Professoressa ordinaria di Psicologia sociale e di comunità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia; Leonardo Becchetti, Economista, Professore Ordinario di Economia Politica, Università di Roma “Tor Vergata”; Valentina Rotondi, Professoressa SUPSI Lugano, Ricercatrice associata, Università di Oxford.
Di particolare interesse la tavola rotonda sui temi del Credito Cooperativo, moderata dal Direttore Generale di Federcasse Sergio Gatti, che ha visto gli interventi di Augusto dell’Erba, Presidente Federcasse; Mauro Pastore, Direttore Generale BCC Banca Iccrea; Enrica Cavalli, Vicepresidente Cassa Centrale Banca; Paulina Schwarz, Consigliera Cassa Centrale Raiffeisen, Delegata della Federazione Cooperative Raiffeisen.
Alla Convention ha preso parte anche Attikpo Amee Akpénè, “Charity”, Presidente dell’UGFRTO (Union des groupements des femmes rurales du Togo), l’Unione di donne rurali togolesi affiancate dal Credito Cooperativo da oltre 10 anni attraverso il progetto “Le BCC con il Togo”.
I lavori sono stati chiusi da Alessandro Azzi, Presidente Onorario della Associazione “iDEE”, Presidente della Federazione Lombarda delle BCC e della Fondazione Tertio Millennio.
“iDEE” - la cui costituzione è stata promossa da Federcasse nel 2004 – opera all’interno del sistema del Credito Cooperativo quale Associazione impegnata sui temi della parità di genere e della valorizzazione del protagonismo femminile, mettendo in luce gli effettivi vantaggi e opportunità di una realizzata parità.
Ad oggi, in termini occupazionali, la componente femminile del Credito Cooperativo è di circa il 42% del totale (in valore assoluto circa 12.400 persone, cresciute del 2,6% in base d’anno a fronte del +1,7% rilevato per il resto dell’industria bancaria).
In particolare, la presenza femminile negli incarichi di vertice delle 218 BCC italiane alla fine del 2023 era pari al 26% (+16% rispetto ai dodici mesi precedenti). Oltre il 40% delle BCC oggi hanno tra il 20% e il 32% di donne in Cda e il 20% delle BCC tra il 33% e il 50%.
Nell’ultimo triennio, la percentuale di dirigenti donne del Credito Cooperativo è aumentata del 37%, quella dei quadri direttivi donne del 16%.