
La Transizione energetica. Cos'è e come cambierà la nostra vita?
Con la rassegna che ha preso il via a Montecchio Maggiore la CER Ovest Vicentino si confronta con la cittadinanza su una delle sfide più importanti del nostro secolo.
Banca delle Terre Venete sostiene la rassegna, nella promozione dello sviluppo sostenibile e delle buone pratiche del territorio rivolte all'efficientamento energetico e al contrasto al cambiamento climatico.
Gli appuntamenti, a ingresso libero, sono in programma:
- sabato 15 marzo alle ore 17:00 in GT Trevisan a Sovizzo (VI): "Cambiamenti climatici e transizione energetica"
- sabato 29 marzo ore 17: 00 in Corte delle Filande a Montecchio M.re (VI): "L'energia che ho in mente - Risorse tecniche e sociali per fare la transizione energetica"
- sabato 12 aprile ore 17:00 in Villa Cordellina a Montecchio M.re (VI): "O'Sole mio. perchè gli scettici non fermeranno l'era delle rinnovabili"
- sabato 24 maggio ore 17:00 in Villa Cordellina a Montecchio M.re (VI): "La negazione ecologica. Perchè sappiamo tutto dell'emergenza ambientale e facciamo finta di niente"
- giovedì 5 giugno ore 20.30 al Chiosco Parkè no?: "La mobilità del futuro: quali scenari oltre l'auto elettrica?"
Nel luglio 2024 è nata ufficialmente la Comunità Energetica Ovest Vicentino, un progetto innovativo che consente a cittadini, imprese ed enti locali di produrre, condividere e consumare energia rinnovabile, favorendo l’indipendenza energetica del territorio. Questa Comunità Energetica è il risultato di un percorso di partecipazione promosso dalle cooperative sociali Piano Infinito, Rinascere, L’Eco Papa Giovanni XXIII, Mamre e Cooperativa ’81, con il sostegno del Comune di Montecchio Maggiore.
«La Comunità Energetica Ovest Vicentino è nata dalla consapevolezza che l’energia non può più essere vista solo come una merce, ma deve diventare un bene comune», spiega Stefania Schio, presidente della CER Ovest Vicentino. «Ora è il momento di cambiare prospettiva, partecipando attivamente alla transizione energetica e portando benefici concreti per il territorio e per chi lo abita».
La Comunità Energetica è aperta a tutti, sia come produttori, installando un impianto fotovoltaico e mettendo in rete l’energia generata, sia come consumatori, utilizzando l’energia rinnovabile condivisa senza necessità di un impianto proprio. È inoltre possibile aderire in veste di sostenitori, contribuendo alla diffusione di un modello energetico più sostenibile e solidale. All’interno della CER, chi possiede un impianto fotovoltaico condivide virtualmente l’energia con i soci consumatori. Il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) monitora ogni ora l’energia prodotta e consumata all’interno della CER, calcolando un incentivo economico basato sulla condivisione. Gli incentivi ricevuti verranno reinvestiti in progetti sociali e ambientali per il territorio, come la promozione di politiche giovanili, il supporto a chi si trova in povertà energetica e la manutenzione e salvaguardia dei beni comuni.
«Come amministrazione crediamo fortemente nello sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili, strumenti concreti per promuovere la sostenibilità e il risparmio energetico», afferma Andrea Palma, assessore alla programmazione e agli interventi in campo energetico del Comune di Montecchio Maggiore. «Sosteniamo con convinzione la nascita della Comunità Energetica promossa da queste cooperative, che unisce l’attenzione per l’ambiente a una forte vocazione sociale, coinvolgendo i giovani in un progetto di condivisione e responsabilità. Stiamo valutando con interesse la possibilità di partecipare anche come ente comunale, contribuendo attivamente a questa iniziativa virtuosa per il nostro territorio».
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Comunità Energetica Ovest Vicentino all’indirizzo email cerovestvicentino@gmail.com o al numero 379 235 6602.