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17/03/2025
Vicenza Storia Festival. Dall'11 al 13 aprile la prima edizione, sostenuta da Banca delle Terre Venete

Al via dall’11 al 13 aprile 2025, nella suggestiva cornice del Teatro Olimpico di Vicenza, la prima edizione del Vicenza Storia Festival, di cui la nostra Banca è main partner, con focus su "Oriente e Occidente". 

L’enorme interesse per l'iniziativa ha portato al sold out immediato, con il tutto esaurito per gli abbonamenti e nessuna possibilità di acquistare biglietti singoli. Il festival ha attirato l’attenzione di un pubblico ampio e appassionato, confermandosi già alla prima edizione come un evento di riferimento per gli amanti della storia.

In programma otto appuntamenti con alcuni tra i più autorevoli storici italiani, che si potranno seguire in diretta streaming su ilgiornaledivicenza.it, la pagina facebook e il canale youtube de Il Giornale di Vicenza.

Sarà Alessandro Barbero ad aprire la prima giornata del Festival, venerdì 11 aprile alle 18.30, con un indimenticabile viaggio “ai confini dell’Europa”, da Adrianopoli a Poitiers. Appuntamento poi alle 21.00 con Alessandro Vanoli: l’invenzione dell’Occidente di cui narrerà è la storia di come una direzione divenne poco alla volta uno spazio pensabile.
Sabato 12 aprile, a partire dalle 18.30, sarà la letteratura – nelle parole di Laura Pepe – il filo rosso da seguire alla scoperta dei confini del mondo secondo i Greci, a partire naturalmente dall’Odissea. Vito Mancuso ricostruirà poi, alle 21.00, come il pensiero di Socrate, Buddha, Confucio e Gesù riesca a tracciare ancora – dopo venti, venticinque secoli – la strada utile a percorrere i sentieri della nostra esistenza.
L’incontro delle 10.30 di domenica 13 aprile riporterà indietro a un viaggio di Cleopatra a Roma, nel racconto di Francesca Cenerini: una stagione che avrà enorme incidenza sulla cultura e sui gusti dei romani. Un vero salto avanti nel tempo poi con Simona Colarizi: la sua lezione, alle 12.30, sarà occasione per ricostruire le conseguenze di quella settimana del 1945 in cui a Yalta i leader delle tre potenze vincitrici decisero il nuovo assetto da dare al mondo. Alle 14.30 un tuffo tra seta e perle, quelle che riempivano scintillanti le pagine di Marco Polo: Maria Giuseppina Muzzarelli condurrà il pubblico nella costruzione di uno stile e di un immaginario, dal Milione a Prada. A chiudere le tre giornate del Festival, alle 16.30, la lezione di Luciano Canfora: dalle guerre persiane all’odierna autoesaltazione, è tempo di destrutturare il mito – un autoinganno – che esista un ‘Occidente’ in opposizione a tutti gli altri.

L’evento è ideato e progettato dagli Editori Laterza, organizzato da Athesis in collaborazione con Città di Vicenza e Fondazione di Storia.