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22/03/2025
La finanza in BCC con Educashon approfondisce la solidarietà e la partecipazione

Gli studenti  del Liceo Pigafetta e dell’Istituto Da Schio di Vicenza sono stati accolti nella sede di Banca delle Terre Venete in Viale Mazzini per la visita finale nell’ambito del progetto di educazione finanziaria regionale Educashon  

La finanza sostenibile torna tra i banchi di scuola con il progetto Educashon, per insegnare ai ragazzi l’importanza del risparmio, della previdenza, degli investimenti e per fornire l’abc della costruzione del proprio budget.

Un gruppo elettivo di 40 studenti del Liceo classico, linguistico e musicale Antonio Pigafetta di Vicenza ha raggiunto la sede operativa di Banca delle Terre Venete in corso Mazzini per la lezione finale per verificare quanto appreso nei quattro appuntamenti preliminari del programma. Ad essi di sono aggiunte due classi dell’Istituto Almerico Da Schio di Vicenza che hanno visitato anche la filiale e hanno potuto interagire con il personale della Banca.

Attraverso Educashon la Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo con il supporto di Irecoop Veneto e con il coordinamento delle BCC competenti per territorio ha coinvolto tutto il Veneto con 26 scuole partecipanti, 65 classi e due gruppi elettivi da 91 studenti che volontariamente hanno scelto questa proposta formativa per un totale di 1400 studenti e quaranta docenti.

Le lezioni da due ore ciascuna tenute da docenti dell’Università di Padova si sono svolte nell’Aula Magna di ogni Istituto tra dicembre e marzo. Ai ragazzi è stato spiegato lo sviluppo di un progetto imprenditoriale su Business Plan con l’elaborazione dell’idea imprenditoriale, ma le lezioni si sono addentrate soprattutto nella formazione finanziaria vera e propria per approfondire argomenti inerenti i pagamenti digitali e la monetica, la sicurezza, la previdenza e la cultura assicurativa.

La visita finale in banca, imperniata sullo sviluppo di un dialogo inerente i valori del Credito Cooperativo ha dato modo a Banca delle Terre Venete di far conoscere ai ragazzi anche un progetto sul quale la BCC sta investendo energie e risorse ovvero il crowdfunding.

Con alcune sorprese evidenziate nelle interviste e nei video che saranno pubblicati sul portale di divulgazione www.galileus.it.

Pigafetta

“Ai giovani delle nostre scuole superiori - spiega il Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso - abbiamo parlato di denaro, di come la nostra BCC lo raccoglie, di come lo impiega, di come assiste le famiglie e le imprese del nostro territorio nell’attività quotidiana, negli affari, negli investimenti. Abbiamo approfondito un tema che li ha molto interessati, spiegando come l’innovazione tecnologica sia in grado di unire le persone, favorire il dono e creare una comunità- continua Sasso. Attraverso il crowdfunding ovvero la chiamata alla donazione attraverso una piattaforma online e attraverso il nostro progetto specifico di formazione, di assistenza e di sostegno concreto in 5 anni abbiamo messo in moto il volano della solidarietà e della partecipazione. Più di 10.800 persone hanno risposto all’appello di 81 associazioni, comitati, realtà non profit del territorio, superando il milione di euro raccolti e permettendo che nuove idee, progetti o sogni diventassero realtà. Un modo sussidiario di rivolgersi alla propria comunità- ha rimarcato il Presidente, rivolgendosi ai ragazzi- che si basa sulla trasparenza e sulla condivisione, e che richiede programmazione, comunicazione e competenze. Una modalità innovativa di raccogliere fondi, che supera la ritrosia del chiedere ma mette in luce quanto sia importante il dono per chi lo riceve e per chi lo fa”.