Prorogata al 15 novembre 2024 la scadenza del Bando a favore delle cooperative sociali delle province di Vicenza e Treviso per migliorare la qualità della vita delle persone più fragili
da sin: Giorgio Gallina, Direttore Confcooperative Belluno e Treviso, Pietro Pignata, Vicepresidente Vicario Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso, Presidente Banca delle Terre Venete, Debora Concato, Consigliera Banca delle Terre Venete, Remigio Parisotto, Consigliere Banca delle Terre Venete, Valerio Zanella, Direttore Confcooperative Vicenza e Rosa Scarpino, funzionaria del settore sociale di Confcooperative Vicenza
La nuova scadenza del bando “Inclusione lavorativa” è il 15 novembre 2024, per favorire le cooperative sociali nella presentazione della domanda.
L’iniziativa è volta a promuovere l’occupazione di persone in situazione di svantaggio socio-economico attraverso il finanziamento a fondo perduto di progetti di inclusione lavorativa.
La Banca intende sostenere le cooperative sociali delle province di Vicenza e Treviso che propongono soluzioni innovative, efficaci e sostenibili per favorire l’inclusione lavorativa e sociale dei soggetti più fragili della nostra società.
Il bando è destinato alle cooperative sociali di tipo B o plurime ai sensi dell’art. 1 comma b della legge 381/91 e successive modifiche che abbiano sede o operatività nella zona di competenza della Banca e prevede un budget complessivo di 200.000 euro.
Le proposte possono riguardare l’avvio di un nuovo progetto o il miglioramento di un’attività esistente, finanziabili fino all’80% dei costi totali, per un massimo di 20 mila euro.
“Siamo orgogliosi di lanciare questo bando che non solo offrirà opportunità di lavoro a chi ne ha più bisogno, ma contribuirà anche a sensibilizzare le aziende e la società sull’importanza dell’inclusione lavorativa” ha dichiarato il Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso. “Crediamo che ogni individuo meriti una possibilità di realizzarsi professionalmente, in base alle proprie capacità, per contribuire attivamente alla collettività e sentirsi totalmente parte di essa”.
“Questo bando rappresenta un passo importante verso la costruzione di una società più equa e inclusiva, che rappresenta la mission, da sempre, delle BCC” ha aggiunto il Vicepresidente Vicario di Banca delle Terre Venete, Pietro Pignata. “Questa iniziativa è possibile grazie alla somma che annualmente i soci destinano alla mutualità e alla beneficenza, il dividendo sociale con il quale si restituisce al territorio il valore economico creato. Il bene comune si costruisce quando non si lascia indietro nessuno, ed è con questa convinzione che si concretizza la peculiarità del nostro essere banca di comunità.”
La valutazione dei progetti terrà conto della rilevanza dell’intervento per il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità e per il territorio di riferimento e della capacità dell’organizzazione di fare sistema. Inoltre, coerentemente con la propria strategia rivolta alla sostenibilità, ambientale e sociale, Banca delle Terre Venete intende coinvolgere le organizzazioni beneficiarie nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. In particolare, saranno valutati positivamente i progetti rivolti agli obiettivi: accesso universale a salute e benessere; parità di accesso nella formazione; occupazione dignitosa, piena, produttiva ed equa; inclusione sociale; accesso a insediamenti umani partecipativi, inclusivi e accessibili.
Le domande di partecipazione possono essere presentate entro il 15 novembre 2024 attraverso il modulo di candidatura on line (qui) o scrivendo a bandocoop@bancaterrevenete.it
Per informazioni: bandocoop@bancaterrevenete.it